Fabio Quagliarella è tornato a Vinovo. Per la prima come un giocatore al 100% della Juventus, dopo il riscatto dell’intero cartellino dal Napoli. Ma anche come un giocatore al 100% recuperato dopo l’infortunio patito il 6 gennaio nella gara contro il Parma.
Il primo semestre del 2011 è quasi in archivio e Quagliarella è già pronto a buttarsi nel secondo. Quello che per lui sarà del rilancio. E viste le premesse, ci sarà da divertirsi: «Ho tantissima voglia di ricominciare a lavorare con i compagni – ha confessato a Juventus Channel, di riprendere a fare quelle cose normali che ho sempre fatto fino al 6 gennaio. In vacanza ho avuto modo di continuare ad allenarmi, con esercizi di corsa e di forza sulla gamba operata. Poi, ovviamente, mi sono dato a un po’ di relax al mare».
Oggi per Fabio è quindi da considerarsi il primo giorno della nuova stagione 2011/12. Un po’ di lavoro a Vinovo, sotto l’occhio attento di Antonio Conte. «Cosa mi ha chiesto il mister? Innanzitutto come sto e come procede l’infortunio. Lui è passato prima di me da questi momento e conosce le reazioni che si possono avere. Poi mi ha chiesto se sono carico, ma non c’è stato bisogno di rispondere…».
Quella che sta per iniziare sarà la seconda stagione di Quagliarella sulla sponda bianconera di Torino. Ma la prima da giocatore interamente juventino. Dopo il riscatto del cartellino, l’attaccante ha un motivo in più per far bene: «Questo per me è stato un attestato di stima. Non era facile prendere questa decisione, in fondo ho giocato solo sei mese. Ma la società crede in me e questo mi ha fatto molto piacere. Voglio ripagare la fiducia. Spero in una grande stagione, mia e della squadra. Mi piacerebbe fare tanti gol, soprattutto nel nuovo stadio».
Per aiutare Fabio in questo compito, che l’anno scorso ha dimostrato di saper fare bene, è arrivato Andrea Pirlo. «Lui è un fenomeno – conclude Quagliarella – e questo l’ho sempre detto anche a lui. È un giocatore di poter far fare gol in ogni momento, soprattutto a noi attaccanti».